E se le organizzazioni seguissero il metodo Marvel?

Devo dire la verità, non sono mai stata appassionata di fumetti, o meglio, da piccola avevo anche la velleità di diventare una disegnatrice, ma è durata giusto il tempo delle elementari, prendevo le copertine di Topolino e le ricopiavo…finite le elementari, finita la velleità ? Sempre negli stessi anni uscì un programma televisivo SuperGulp! Fumetti in TV (chi è mio/a coetaneo/a ricorderà…?) ed in effetti i fumetti in veste di cartoni animati mi appassionarono molto…Mi ero completamente innamorata dei personaggi Marvel, in particolare dei Fantastici Quattro!

La scorsa settimana con la scomparsa del padre dei supereroi, Stan Lee, ho avuto modo di leggere diversi articoli, tra cui uno su peoplematters, e conoscere meglio il mondo Marvel e soprattutto la vita di Stan Lee.

Non sapevo, per esempio, che Lee, oltre a co-creare Iron Man, Hulk, Spider-Man, X-Men, The Avengers, i Fantastici Quattro, è anche stato uno straordinario esempio di lavoro collaborativo. Lee ha co-creato la maggior parte del suo lavoro con altri artisti e ha creato uno stile di gestione unico che portava i team a lavorare insieme sullo stesso progetto. Lo chiamò Metodo Marvel.

Il Metodo Marvel nacque dall’esigenza di rendere il processo produttivo creativo snello. L’obiettivo era quello di rompere l’approccio tradizionale della scrittura a fumetti, in cui lo sceneggiatore crea l’intera trama e i dialoghi per ciascuna scena, e l’artista poi la disegna. L’approccio di Lee è stato quello di dare una bozza della storia in modo tale che l’artista avrebbe disegnato ogni scena visualizzando lui stesso la trama. Cosa ha fatto sostanzialmente Stan Lee? Ha lasciato la massima libertà di azione ai collaboratori. Avrebbe detto agli artisti: “andate avanti e disegnatelo come volete; Inserirò le parole dopo e lo legherò tutto insieme”. Una volta che l’artista completava le pagine, Lee aggiungeva i dialoghi, gli effetti sonori e le didascalie.

Questo metodo non ha migliorato soltanto l’utilizzo del tempo e delle risorse, ma ha sviluppato anche una maggiore innovazione nel processo creativo, perché più di una mente avrebbe lavorato alla storia.

Cosa possiamo trasferire alle organizzazioni del Metodo Marvel?

Assumi talenti diversi e appassionati. Assumere persone con diverse skills è fondamentale per dare maggiore efficienza ai team. Un concetto molto importante espresso da Lee è quello di considerare le persone assunte come “proprietari” e non come “dipendenti”; Il metodo di Lee funziona solo quando le persone del tuo team si considerano proprietari del risultato. L’esperienza potrebbe non contare, è importante che i membri del team comprendano il quadro generale e lavorino per dare il meglio e per colmare i gap da soli. Questa è la differenza tra “fare come ti è stato detto” e “fare ciò che è necessario per il risultato”.

Come leader, sii un giocatore della squadra. Lee si vedeva come un membro della squadra. Se assumi i talenti migliori, allora devi inserirli come partner di viaggio e non come subordinati. Lee se vedeva che le illustrazioni erano molto belle, metteva pochissimi dialoghi o anche inesistenti per dare risalto al disegno.

Lascia andare e guarda cosa succede. L’innovazione è un’esigenza prioritaria oggi, il che significa che i leader devono sfruttare il potenziale non utilizzato del loro team. La creazione di linee guida e di direttive è fondamentale per indirizzare il team e trasferire la vision ed i valori aziendali, ma Lee, con il suo Metodo, ha dimostrato quanto sia più efficace promuovere la responsabilità di ogni singola persona del team piuttosto che promuovere una cultura della dipendenza e del micromanagement.

Gestire significa raggiungere il risultato tutti insieme e non un viaggio in solitaria. Lee ha ricevuto importantissimi riconoscimenti per la sua eccezionale capacità di narrazione e la sua capacità di attrarre milioni di lettori e, nonostante questo, ha sempre attribuito il suo successo unicamente al suo team di artisti e al processo collaborativo che aveva creato.

Allora, care organizzazioni, siete pronte a seguire il Metodo Marvel e a trasformarvi in nuovi supereroi?